Progetto “Meno è Meglio”

“MENO E’ MEGLIO – LESS IS BETTER”

Progetto biennale

Target diretto: giovani delle scuole superiori e indiretto famiglie e cottadinanza

Associazione Salusmundi

PROGETTO “MENO E’ MEGLIO – LESS IS BETTER”

Progetto biennale

Target diretto: giovani delle scuole superiori e indiretto famiglie e cottadinanza

La Campagna è un progetto di “prevenzione universale” e propone occasioni di incontro, piacere e divertimento sociale associato ad un messaggio di moderazione e consapevolezza nell’uso di alcolici, nonché di promozione di consumi “alternativi” che privilegino drinks e cocktails analcolici, sotto l’egida dell’O.M.S. con lo slogan “Meno è meglio – Less is better-“ che prevede la promozione di alternative analcoliche.

Premessa
Sulla base delle recenti indagini svolte dall’Ass n 5 “Friuli Occidentale” si evidenzia sul nostro territorio l’urgenza di intervento per contenere il fenomeno dell’uso di alcolici tra i giovani in età sempre più precoce e della diffusione del binge drinking. Scarsa la diffusione delle informazioni relative alle problematiche legate al consumo di alcol e la salusmundi intende attivarsi per costituire una rete di associazioni ed enti interessati a mettersi in rete, per promuovere iniziative che diamo visibilità all’esistenza del problema e delle possibili soluzioni. Interventi di prevenzione contemplano una corretta informazione sugli effetti dell’alcol che vede in primo piano la SALUTE, non il solo commercio.

Lo Slogan

Se le persone normalmente assumono alcol per stare bene, il piacere e la gratificazione che ne derivano diventano preminenti rispetto ai loro effetti negativi e ai rischi connessi. La Campagna nasce con l’idea di mettere in discussione il binomio “divertimento/alcol” e lo slogan “LESS IS BETTER” evidenzia la possibilità di coniugare il piacere con la moderazione.

Gli obiettivi:

Gli obiettivi generali che la campagna si è posta sono:
1. Aumentare la consapevolezza dei rischi alcol correlati
2. Promuovere la cultura del bere analcolico
3. Aumentare le informazioni sui rischi connessi alla guida in stato di ebbrezza, nonchè sulle sanzioni previste dal Codice della Strada (art. 186)
4. Intercettare precocemente comportamenti a rischio in particolari nei giovani

Azioni:

Realizzazione di una rete di associazioni ed enti sensibili alla promozione della salute e alla tematica dell’alcol, in collaborazione con la Dirigenza dell’Azienda Sanitaria e i Servizi interessati per la condivisione degli obiettivi e della metodologia del progetto.

Formazione dei volontari e operatori coinvolti nel progetto in collaborazione con l’AAS N.5 “Friuli Occidentale”

Coinvolgimento di gruppi giovani formali (scuola) e informali (territorio)

Creazione di una rete web (Sito del progetto, Facebook, My-Space, Twitter) con l’intento di veicolare il messaggio e rendere protagonisti gli attori sociali.

Realizzazione di bar-menù con drinks analcolici, gustosi e proposti con una grafica accattivante concordato con la Confcommercio, realizzazione di un logo identificativo dei locali aderenti alla compagna in corso

Coinvolgimento nel progetto, dei gestori dei locali pubblici e ai quali viene chiesto di proporre l’offerta analcolica nei loro locali

Nelle scuole superiori:

– Presentazione della Campagna alle scuole, ogni scuola può aderire proponendo un progetto che attuerà, possibilmente, nei mesi di….

  • Costituzione di Gruppi di Motivazione al Cambiamento (GMC) tramite la somministrazione del questionario MAC/A (motivazione al cambiamento/alcol) .
    Modello teorico: A partire dal modello denominato Stage Change Model (elaborato da Prochaska e Di Clemente a partire dal 1983 ed integrato con l’approccio motivazionale di Miller e Rollnick del 1994), modello applicato principalmente al cambiamento nei comportamenti di dipendenza il cui assunto di base è che le persone, nell’acquisire o abbandonare un comportamento in relazione alla salute, passino attraverso una serie di cinque stadi successivi che riflettono l’aspetto comportamentale e motivazionale del cambiamento. L’intervento ideato si basa sull’ipotesi fondamentale che rivolgersi alle persone in sintonia con il proprio stadio di cambiamento faciliti lo strutturarsi di una relazione, e quindi agevoli le pratiche preventive e di presa in carico precoce dei soggetti target.
  • Laboratorio multimediale per la produzione di video e spot pubblicitari (pubblicità progresso)
  • Laboratorio cocktail analcolici
  • Realizzazione di un evento rivolto ai giovani

I materiali divulgativi

Particolare attenzione deve essere posta nella cura grafica della Campagna, con la creazione di un logo e di una linea di materiali divulgativi che possano essere attraenti e, nei limiti del possibile, cercare di competere con i messaggi allettanti che propone la pubblicità. I materiali prodotti, caratterizzati dal logo LESS IS BETTER” comprendono: manifesti, opuscoli, ricettari pieghevoli, bar-menù, adesivi.

Risultati attesi:

  1. Maggiore consapevolezza dei rischi collegati all’uso di alcol
  2. Maggiori e più diffusa esperienze di divertimento e socialità coniugate con la cultura del bere analcolico
  3. Maggiore diffusione delle informazioni sui rischi connessi alla guida in stato di ebbrezza, nonchè sulle sanzioni previste dal Codice della Strada (art. 186)
  4. Modificazione dei comportamenti relativi al consumo di alcolici rilevata tramite tests.

STRUMENTI DI RILEVAZIONE E VALUTAZIONE: questionario MAC/A (motivazione al cambiamento/alcol) – questionari e test di apprendimento e gradimento

SOGGETTI COINVOLTI: PSICOLOGI, EDUCATORI, BARMAN, GRAFICI/PUBBLICITARI, EDUCATORI AI MEDIA, ESPERTI IN DIPENDENZE DA SOSTANZE, WEB DESIGNER, DOCENTI, VOLONTARI

SEDI ATTIVITA’:
AULE SCUOLE
CENTRI CULTURALI – CENTRI GIOVANI
SEDE SALUSMUNDI
EVENTUALI LOCALI MESSI A DISPOSIZIONE DALL’AAS N.5 E/O DI ENTI PARNTNER DEL PROGETTO